Godere di diritti su beni di proprietà pubblica o privata (usi civici)

Godere di diritti su beni di proprietà pubblica o privata (usi civici)

Gli usi civici sono diritti reali, imprescrittibili, inalienabili e perpetui spettanti ai membri di una comunità  su terreni di proprietà pubblica o privata con scopi precisi, ad esempio diritto di legnatico (raccogliere legna) o di fungatico (raccogliere funghi) o di erbatico (raccogliere erba). 

Gli usi civici su terreni di proprietà del Comune si distinguono in due categorie:

  1. terreni utilizzabili come bosco o pascolo
  2. terreni utilizzabili a coltura agraria.

E' possibile chiedere al Comune la concessione dell'uso dei terreni di pascolo.

I terreni utilizzabili a coltura agraria sono stati assegnati a coltivatori diretti del Comune, a titolo di enfiteusi, con obbligo di migliorie e del pagamento di un canone. Il terreno può diventare di proprietà privata con l’affrancazione del canone.

I proprietari di terreni di uso civico possono togliere tale vincolo, risarcendo la comunità in denaro (liquidazione) o in terra (scorporo).

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 17:52.52